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Riparte anche il teatro amatoriale

Riparte anche il teatro amatoriale

Segnaliamo le prime rassegne in arrivo per la ripartenza delle attività teatrali anche delle compagnie amatoriali! A tutti un grande in bocca al lupo e buon teatro!

Riparte anche il teatro amatoriale 1

SCARICA QUI il libretto con tutti gli appuntamenti della rassegna di San Martino di Lupari

Riparte anche il teatro amatoriale 2
XXVI Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie

XXVI Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie

Il 20 e 21 marzo si svolgerà la XXVI Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. In tutta Italia si svolgeranno piccole iniziative di riflessione con la lettura dei nomi delle vittime innocenti delle mafie, dinanzi a uno o più spazi culturali: un teatro, un cinema, un museo, una biblioteca con la partecipazione di un numero limitato di persone, distanziate tra loro e con l’uso della mascherina protettiva e nel pieno e rigoroso rispetto delle normative antiCovid vigenti.

A ricordare e riveder le stelle è lo slogan scelto per questo 21 marzo. In un momento difficile abbiamo scelto un titolo che vuole essere un inno alla vita, allo sguardo verso un orizzonte migliore da costruire insieme, a partire dalla memoria di chi quella vita ci ha lasciato, come un testimone nelle mani di un corridore che deve vincere la gara più importante, quella per l’affermazione del bene collettivo, del bene comune per la dignità e la libertà delle persone.

XXVI Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie 3

Acli Padova prenderà parte alla Giornata annuale di ricordo attraverso il contributo degli attori di Acli Arte e Spettacolo Padova. Le voci di Matteo Mollo, Fiammetta Ventura e Beatrice Catinella daranno vita ad alcuni brani tratti dal libro “La mafia spiegata ai bambini. L’invasione degli scarafaggi” di Marco Rizzo e Lelio Bonaccorso edito da BeccoGiallo Editore. Un libro che racconta di una strana malattia che si diffonde nel tranquillo paesino di Castelgallo, capace di trasformare le persone in scarafaggi. Questo morbo sarà da alcuni chiamato “mafia” e sarà compito del coraggioso Alberto riconoscere i sintomi di questa malattia e mostrare a tutti la cura.

Il video della lettura sarà caricato sul sito di Libera e sarà rilanciato durante le giornate del 20 e del 21 marzo 2021, anche attraverso i nostri canali social.

Tinte della Pandemia

Tinte della Pandemia

Visto il perdurare della chiusura dei teatri e l’impossibilità quindi di continuare gli spettacoli in presenza, il “Gruppo teatrale Il Canovaccioha organizzato una iniziativa attraverso canali di diffusione virtuali (Facebook, Youtube, etc): otto video che illustrano diversi punti di vista – dai più drammatici ai più comici – sull’effetto del Covid nella nostra società. 

Il lavoro, dal titolo TINTE DELLA PANDEMIA, è basato su otto monologhi scritti da Paola Melchiori e si apre con la presentazione del regista Antonello Pagotto. Il tema di questa iniziativa è scaturito proprio dalla terribile realtà che tutti noi stiamo vivendo, ma che ognuno di noi percepisce in modo diverso: sono queste appunto le ‘Tinte della Pandemia’. Nei personaggi interpretati dalle attrici e dagli attori del ‘Canovaccio’, il lockdown viene raccontato partendo da realtà ed emozioni differenti per permettere al pubblico di ‘colorare’ le diverse situazioni a seconda della propria sensibilità.

Il primo video è stato pubblicato il 7 febbraio e l’ultimo è stato messo in rete il 21 febbraio, secondo questo ordine:

SILVIA PEVARELLO – Raccomandazioni semiserie sulla pandemia

ERTA MECOLLARI – L’offerta

ANNA MORO – La signora

ENRICO VECCHIATTI – Il negazionista

BEATRICE CATINELLA – Giovanni.

PAOLA MELCHIORI – I vicini di casa

LUCA PICCOLO – Partita Iva

ANNA RITA DI MURO – L’amante


Testi di Paola Melchiori, Montaggio di Mario Fabbroni, Regia di Antonello Pagotto

Donne da Palcoscenico: nel Chiostro, storia e bellezza negli occhi delle donne

Donne da Palcoscenico: nel Chiostro, storia e bellezza negli occhi delle donne

Dal 2015, l’Associazione Minimiteatri di Rovigo organizza e produce la rassegna teatrale Donne da
Palcoscenico
, tra le maggiori manifestazioni dedicate a persone e personalità femminili, di ieri e di oggi,
proponendo il femminile come personaggio, come interprete, come autore e regista, nell’intenzione di lasciar
brillare una storia e un’anima, quella delle donne, che parla anche attraverso la composita arte teatrale.
Per l’anno in corso, Minimiteatri, in partenariato con Fondazione Rovigo Cultura, indice il Concorso Corto
teatrale site-specific denominato DONNE DA PALCOSCENICO: NEL CHIOSTRO, STORIA E BELLEZZA NEGLI
OCCHI DELLE DONNE, al fine di selezionare progetti artistici dal vivo utilizzando come scenografia il Secondo
Chiostro del complesso monumentale del Monastero degli Olivetani di Rovigo.

Oggetto del bando è l’ideazione e la produzione di corti teatrali, dalla durata massima di 20 minuti, con
orientamento site-specific adattati allo spazio del Secondo Chiostro del Monastero degli Olivetani sito in
Rovigo, aperto a tutti i linguaggi performativi.
I tre Progetti Finalisti saranno inseriti nella rassegna teatrale Donne da Palcoscenico 2021 programmata nel
mese di giugno presso il Secondo Chiostro del Monastero degli Olivetani, la cui rappresentazione dovrà
realizzarsi in stretta collaborazione con la Direzione Artistica di Minimiteatri.
Le date potranno subire variazioni a causa dell’emergenza epidemiologica Covid-19. L’organizzazione
confermerà il periodo di programmazione con la pubblicazione dei Progetti Finalisti prevista entro il mese di
aprile 2021.

SCARICA IL BANDO QUI

Diario tra i 20

Diario tra i 20

Oltre la cronaca, che diventerà storia, quest’anno particolare, ha bisogno di un racconto diverso, a suo modo catartico, che ne metta in luce intensità e contraddizioni. Il filtro migliore che l’uomo ha a disposizione è l’arte, la trasfigurazione poetica, musicale, teatrale… Una traccia indelebile che parta dal personale per diventare universale.
Vogliamo realizzare un diario a più voci, a più stili, con linguaggi diversi che sappiano integrarsi e interagire. Un racconto, una poesia, un corto teatrale, una canzone, una coreografia, un fumetto, con l’unico intento di tracciare percorsi nella memoria del contemporaneo.

Vi chiediamo di realizzare:
un corto teatrale o una coreografia e riprendeteli in un video (durata massima 10 minuti)
una canzone
un racconto (massimo una cartella)
una poesia
una breve storia a fumetti
un componimento musicale (durata massimo 10 minuti)
e di inviarceli.
Li pubblicheremo sui canali Facebook e Instagram ufficiali di AAS, diffondendoli il più possibile, in modo da creare percorsi specifici che interagiscano e si completino: un vero diario insomma, il quale, pagina dopo pagina, ci aiuti a muoverci tra i venti di quest’anno tempestoso.

Una commissione selezionatrice poi realizzerà uno specifico programma che, se sarà possibile, verrà realizzato dal vivo in un evento appositamente pensato ed al quale inviteremo tutti a partecipare.
Il materiale va inviato alla mail sedenazionale@acliartespettacolo.it così come eventuali richieste di chiarimento o dubbi sull’iniziativa

Organizzato da
Acli Arte Spettacolo nazionale
Periodo del Contest
Dalle 13.00 del 13 dicembre 2020 alle 20.00 del 31 marzo 2021
Area geografica
Tutta Italia
Destinatari
Tutte le associazioni di base, le scuole di musica, teatro, ballo, fumetto, affiliate ad Acli Arte e Spettacolo di contribuire a questo diario, a questo racconto del 2020 utilizzando la propria peculiare voce

Diario tra i 20 9
Radio Ortiche

Radio Ortiche

La magia del Teatro sa sempre trovare altre strade per ricordarci quanto sia parte delle nostre vite anche in tempi come questi. E fermarsi ad ascoltare a volte rimane davvero l’unica cosa giusta.

Nasce così dalla compagnia del Teatro delle Ortiche: #RadioOrtiche, un progetto di pillole radiofoniche di pochi minuti in cui attori e attrici della Compagnia faranno rivivere con le loro sole voci frammenti di opere teatrali che hanno contribuito a cambiare (e a fare!) la storia del Teatro.

Ogni pillola sarà quindi una piccola tappa di un viaggio nella storia e sarà dedicata a un innovatore del mondo del Teatro, ad autori che hanno saputo lasciare nel tempo un segno indelebile con la loro penna, la loro arte e capacità di guardare avanti, per riscoprire insieme quanto le “parole giuste” possano ancora dare bellezza ed essere universali.

Il primo appuntamento è disponibile da venerdì 27 novembre sui canali social del Teatro delle Ortiche e poi ogni venerdì per un totale di dieci appuntamenti, dal Teatro greco fino alla satira moderna.

Da un’idea di Cristina Maffia
Prodotto dal Teatro delle Ortiche
Con il supporto per editing e grafica di Diego De Francesco e Sebastian Pablo Aroca

Clicca QUI per ascoltare la prima puntata