Nel ringraziare tutti i partecipanti alla settima edizione del Concorso per Monologhi teatrali inediti di Acli Arte e Spettacolo Padova con il patrocinio della Sede Nazionale, siamo ad annunciare i nomi dei finalisti che porteranno i loro testi in scena durante la rassegna Su il Sipario per la votazione del pubblico.
In questa prima fase selettiva ha votato la nostra giuria – anche quest’anno tutta al femminile – coordinata dalla Direzione Artistica del Premio, e così composta: Claudia Bellemo (attrice professionista), Roberta Lepri (scrittrice), Marianna Bonelli (fondatrice di Spritzletterario), Sara Quartarella (giornalista), Renata Rizza Stracquadanio (regista e insegnante di teatro) con Anna – Rita Di Muro, Greta Berlese e Paola Zapolla della Presidenza provinciale AAS.
Sono stati selezionati i seguenti monologhi:
“Lo sguardo” di Luigia Bencivenga Sei la donna nel mio letto e il suo scherno. Sei il padre che parla ai figli del sacrificio. Sei la madre in attesa della malattia mortale. Sei condanna, dono, usura.
“Dottore ho perso un figlio” di Lucia Salfa L’ho perso mentre mi chiedevo cosa gli sarebbe piaciuto, cosa desiderava, che amore avrebbe sognato in futuro. L’ho perso mentre mi chiedevo quanto mancava a questo futuro.
“Anticalcare” di Maurizio Rosa No! Non voglio vendicarmi. La vendetta non è nella mia natura, ma se penso ai suoi occhi… non c’è mai stato dentro quegli occhi un barlume di pentimento e nelle sue parole nessun senso di colpa. “il mio peccato è stato quello di averla amata troppo” ha detto quasi piangendo.
“Io non lo volevo fare Amleto” di Ilario Colonna Io volevo fare un bel dramma borghese, uno di quelli tutti introspezione e nessuno sbalzo emotivo: a parlare di gabbiani o case di bambole.
Ancora complimenti a tutti e appuntamento a Su il Sipario!
Torna la tradizionale rassegna di Acli Arte e Spettacolo giunta alla sua ventiduesima edizione. Un’occasione di incontro con l’attività di varie compagnie teatrali e le loro produzioni tra il classico e il contemporaneo, con una varietà di linguaggi e stili che costituiscono da sempre la ricchezza del panorama teatrale della nostra Regione. Nella rassegna sarà possibile assistere alle esibizioni dei lavori finalisti del concorso per monologhi teatrali inediti “Monologando”, giunto invece alla settima edizione: e anche quest’anno il vincitore sarà deciso dal voto del pubblico.
14 gennaio
L’AMORE NON HA ETÀ
I Rumoristici
Tratto da un testo di Aldo Nicolaj
Regia di Elisa Meneghetti
Ci troviamo in una casa di riposo dove i protagonisti, cinque anziani autonomi con esperienze di vita molto diverse, più o meno in salute, trascorrono il tempo battibeccando, giocando e cercando una nuova normalità. Mentre le giornate scorrono tra ricordi, nostalgia del passato, tristezza per non poter finire la loro vita insieme ai loro cari, sopraggiunge inaspettato l’amore. Un amore tra il gentile e focoso Nenil e la scoppiettante “ragazza madre” Mimì. Questo porta scompiglio: si può ancora amare alla loro età?
Invidie e pettegolezzi si aggirano per la casa di riposo ma il vero ostacolo è l’arrivo inaspettato di Diana la figlia di Mimì. Una commedia brillante che parla d’amore, di genitori e figli e di sentimenti profondi.
21 gennaio
PESCI FORA DE AQUA
Palcoscenico città di Monselice
di G. Gallina e R. Selvatico
Regia di Beatrice Greggio
Due fratelli veneziani, con relative famiglie, si sono divisi in maniera non proprio tranquilla: uno si è trasferito in campagna, l’altro è rimasto in città a gestire una bottega.
Un posto di riguardo è quello occupato dalle mogli che con diversi modi e caratteri sono vicine ai loro mariti, ora difendendoli ora stuzzicandoli nelle loro debolezze. Fan da contorno ai protagonisti serve sagaci, figli immaturi e una storia d’amore. Al centro dell’azione una giornata particolare in cui i fratelli si ritrovano per fare un bilancio delle loro scelte di vita: sarà riuscito un veneziano a vivere e lavorare in terra ferma e l’altro a far fronte alle tante difficoltà del proprio commercio insieme alla decadenza della città? Una commedia nel solco della tradizione veneta di Gallina e Selvatico.
28 gennaio
LA VERITÀ di FREUD
Camerini con Vista
di Stefania De Ruvo
Regia di Vittorio Attene
Nadia è la protagonista di questa intelligente commedia. Anzi Nadia è solo un terzo della protagonista; infatti in lei convivono altre due personalità, due lati estremi della sua mente che spingono in direzioni opposte. Strana, dite? Non tanto. Dopo tutto questo è ciò che succede a tutti noi: una lotta tra piacere e dovere, tra passioni e sensi di colpa, tra emozioni e razionalità. Ma cosa succede quando viene meno la mediazione tra questi opposti? Una lotta senza quartiere per vedere chi vincerà.
4 febbraio
CAMERE CON CRIMINI
Jonathan’s Performing arts
di Sam Bobrick e Ron Clark
Regia di Renata Rizza Stracquadanio
L’intera vicenda si svolge all’interno della stessa camera di un Hotel, in tre momenti diversi nell’arco di un anno, e vede come motore dell’azione Arlene, confusa e combattuta tra la stabile routine col marito Paul, venditore di automobili, banale e “grigio”, e la forte passione per l’amante Mitchell, dentista belloccio e presuntuoso. Nessuno dei tre riuscirà ad affermare con dignità la propria natura, ne riuscirà a farsi amare per ciò che di autentico lo rappresenta, per cui tutti ricorreranno a gesti estremi che tenteranno invano di compiere. Questi improbabili crimini li renderanno consapevoli del labile confine tra amore e odio e della necessaria interdipendenza del loro triangolo. Una commedia frizzante, ricca di colpi di scena e situazioni paradossali nel progressivo scambio di ruoli: da tradito a carnefice, da amante a vittima, da idolo a morituro. Il continuo susseguirsi di situazioni esilaranti e cambi di prospettiva invitano implicitamente lo spettatore a riflettere sui suoi stessi legami sentimentali. Chi di noi può sentirsi davvero sicuro della persona con cui divide i propri giorni e di conoscere la sua vera natura?
11 febbraio
GALINA CANTA E GALO TASE
Le Acque Mosse
da un testo anonimo, rivisto e riadattato da Sandro Cappellozza
Regia Sandro Cappellozza
Commedia ambientata all’inizio del novecento in una famiglia della media borghesia. Qui la regola della famiglia patriarcale che prevede come capofamiglia il padre è messa quotidianamente in discussione da Zanze, donna estremamente energica ed autoritaria. A far da sfondo alla vicenda sono gli amori contrastati dei due figli Nina e Gigi, alla visita in famiglia di una vecchia amica assai burbera ed autoritaria e di un personaggio tanto pittoresco quanto ridicolo. Perché, come dice il proverbio “Nel pollaio non c’è pace se canta la gallina e il gallo tace”.
18 febbraio
GOOD PEOPLE
La casetta del Custode
di David Lindsay-Abaire
Regia di Attilio Gallo
Una commedia di teatro contemporaneo scritta con particolare umorismo dal premio Pulitzer David Lindsay-Abaire. Una commedia che racconta le difficoltà di chi non ha quasi nulla e fatica ad arrivare alla fine del mese. Ambientata in un quartiere popolare di Boston in cui l’unico svago è la speranza in una vittoria al Bingo, seguiamo la storia di Margie Walsh sottoposta a uno sfratto imminente. In una fase così difficile della sua vita Margie incontra un “amico” cresciuto come lei nel quartiere ed ora diventato uomo di successo. Mike Dillon è la sua speranza, la carta vincente per un possibile riscatto. Good People è una commedia dolce e violenta che parla del nostro tempo.
Durante la rassegna, nelle serate dal 21 gennaio all’11 febbraio, si svolgerà la fase finale del concorso per monologhi teatrali inediti Monologando, giunto alla sesta edizione. Prima di ogni spettacolo si esibirà un finalista, votato poi dal pubblico. La proclamazione del vincitore avverrà il 18 febbraio.
Direzione artistica: Gianluca Meis, Anna – Rita Di Muro e Greta Berlese
Intero € 8,00; ridotto € 7,00 13/16 anni – over 65; studenti € 5,00 previa presentazione del badge.
Gratuito 0/12 anni – Persone diversamente abili
Per informazioni e prenotazioni:
Prenotazione telefonica al 3337680147 tutti i giorni feriali dalle 17.00 alle 20.00; il sabato dalle 10.00 alle 12.30 – dalle 15.30 alle 18.30 (posto riservato fino alla 20,30 della serata). Oppure via mail a info@aaspadova.it
La direzione artistica ringrazia le compagnie che partecipano alla rassegna, Marco Fermati, Sara Quartarella e ACLI Padova per la preziosa collaborazione.
Acli Arte e Spettacolo Padova, in collaborazione con Febo Teatro e il Comune di Bagnoli di Sopra, e il il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, presentano la Terza Edizione del concorso per Corti Teatrali “CORTI IN PALCO”, inserita all’interno della Rassegna teatrale 2022 del Teatro Goldoni di Bagnoli di Sopra. Un’occasione pensata per promuovere questa particolare forma teatrale che non trova molti spazi di rappresentazione. Sono giunte all’attenzione degli organizzatori diverse candidature e richieste di partecipazione dalle quali la Direzione Artistica del Premio ha selezionato gli otto partecipanti che sottoporranno i loro corti all’attenzione e al voto del pubblico il 12 e il 19 novembre.
La serata di premiazione del corto vincitore si terrà il 26 novembre sempre al Teatro Goldoni di bagnoli di Sopra e a seguire si potrà assistere allo spettacolo Tony & Ketty del Teatro delle Temperie
“Uno spettacolo comico con note amare e un profondo amore per l’umanità e la leggerezza del mondo del “liscio”. Una storia frizzante che coinvolge e diverte il pubblico dal primo momento, grazie al perfetto ritmo comico dello scambio / scontro tra due personaggi che riescono ad esaltare i lati ridicoli, ma anche romantici che ci sono in chi decide di credere in qualcosa fino alla fine, nonostante tutto.”
Tony e Ketty sono due noti cantanti di “liscio” che si sono esibiti in tutta Italia facendo ballare e divertire il loro numerosissimo pubblico. Gli anni sono passati e la fortuna del liscio è progressivamente venuta a mancare. Gli ultimi anni sono stati un vero disastro: molote balere hanno chiuso, le feste di paese preferiscono i personaggi famosi della tv o i cantanti usciti dai talent, sono rimasti davvero in pochi a saper ballare quei balli di coppia. Arrivati al tour celebrativo per il loro 25° anno di carriera si trovano ad affrontare un mondo profondamente cambiato. Loro stessi sono cambiati. Alle prese con energie che iniziano a mancare e la realtà che ogni tanto fa capolino dietro sorrisi falsi, capelli impomatati, paillettes. Sul palco e nel camerino assistiamo così a incidenti di scena, ridicoli battibecchi, tragicomici retroscena di una carriera artistica al tramonto e ormai inestricabile dalla vita vera.
Torna con la ventiquattresima edizione l’appuntamento di San Martino di Lupari con Teatro d’Inverno presso la palestra verde della Scuola Media di Via Firenze, 1. Organizzata da La Piccola Scena Arte e Spettacolo APS, con il Patrocinio della Città di San Martino di Lupari, la rassegna quest’anno ha in cartellone sei spettacoli
Biglietto unico: 6 Euro Per informazioni: lapiccolascena@gmail.com – 351 849 9320 – 339 452 6552.
PREZZO DELL’ABBONAMENTO AI SEI SPETTACOLI A SOLI 25 EURO (4,17 EURO A SERATA). Per informazioni: lapiccolascena@gmail.com – 351 849 9320 – 339 452 6552. L’ACQUISTO DELL’ABBONAMENTO COMPORTA LA PRENOTAZIONE DEL POSTO NOMINATIVO. ECCO I PUNTI VENDITA: Gli abbonamenti sono in vendita presso: 1) NUOVO: BAR PRIMAVERA – SAN MARTINO DI LUPARI Via C. Agostini, 56 – tel. 049 9469579 2) SUPERMERCATO CRAI – MONASTIERO DI SAN MARTINO DI LUPARI, Via Sant’Andrea, 17 – tel. 049 5952580; 3) TABACCHERIA DALLA GRANA – GALLIERA VENETA Via Roma, 216 – tel. 049 9471305;
4) BAR CENTRALE – TOMBOLO Piazza Pio X – tel. 347 409 6432.
Nell 50° della morte di Dino Buzzati (1906 – 1972) e in occasione di Veneto Legge 2022 il 30 settembre 2022, Acli Arte e Spettacolo Padova presenta
IN SOGNO
“Nel sogno c’è sempre qualcosa di assurdo e confuso, non ci si libera mai dalla vaga sensazione ch’è tutto falso, che un bel momento ci si dovrà svegliare.”
Scritto nel 1939, il racconto Sette piani di Buzzati è senza dubbio tra le narrazioni più emblematiche e rappresentative della poetica dello scrittore bellunese. Successivamente il testo confluì nella raccolta Sessanta racconti, che nel 1958 valse all’autore il Premio Strega, e poi ne La boutique del mistero (1968). Buzzati è uno dei maestri dell’assurdo e del fantastico italiano e si può inserire, senza sfigurare, tra nomi di scrittori autorevoli come Kafka, Beckett, Poe e molti altri che hanno indagato non solo il destino dell’uomo, ma il suo relazionarsi con la paradossalità e la mancanza di senso della realtà.
a seguire partenza della maratona di lettura itinerante
“Il Deserto dei Tartari”
Ai limiti del deserto, immersa in una sorta di stregata immobilità, sorge la Fortezza Bastiani. Lì, il tenente Giovanni Drogo consuma la propria esistenza nella vana attesa dell’invasione dei Tartari. In questa vicenda, nata dalla trasposizione in un mondo militare fantastico della monotona routine notturna nella redazione del «Corriere della Sera», si ritrovano tutti i temi della narrativa buzzatiana, ricca di allegorie magiche e surreali, cariche d’angoscia e di fascino, di simbologie che investono il senso dell’esistenza e delle azioni umane.
che si concluderà in Piazza Capitaniato per il Centro di Padova
ore 23.00
Ritrovo in Librosteria a Padova
Via Savonarola, 167
“La realtà e l’Immaginazione”
Con Gianluca Meis, Anna – Rita Di Muro, Greta Berlese e Paola Zapolla. A cura di AAS Padova
IN CASO DI PIOGGIA
La parte di evento prevista presso il Teatro Giardino di Palazzo Zuckermann si svolgerà nello spazio della Scuola di teatro e recitazione cinematografica RECITANDO in Via Makallè 97 a Padova
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