Si ride con la compagnia teatrale Le Acque mosse di Battaglia Terme che sarà in scena sabato 1 ottobre al Teatro di Arcugnano (VI) con la commedia Mejo mato che mona di Emilio Caglieri, regia Sandro Cappellozza, rivisitazione in dialetto veneto de “Lo smemorato di Collegno”,
Scritta nel 1929 da Emilio Caglieri (1898-1986) “Lo smemorato” (titolo originale di questa spassosa commedia) trae spunto dalla vicenda di cronaca dello “smemorato di Collegno” che vide dividersi nella seconda metà degli anni `20 l’opinione pubblica tra “Canelliani” e “Bruneriani”. Per Domenico, bravo e onesto tipografo, la vita non è facile. È attorniato da chi, approfittando del suo carattere mite e remissivo, lo sottopone a vessazioni e umiliazioni: la moglie, la suocera invadente, il cognato sfaccendato aspirante boxeur assieme al suo fasullo e scroccone “manager” gli spillano quattrini e lo maltrattano. Con l’aiuto di un vecchio commilitone e con lo stratagemma di fingere di aver perso la memoria riuscirà a riguadagnare fiducia in se stesso e a riportare il “giusto equilibrio” e la serenità in famiglia. Da questa commedia è stata tratta una versione cinematografica datata 1936 che vede tra gli interpreti Angelo Musco, Lidia Ferida e Paola Borboni.
E per chi avesse perso questa prima data, sabato 15 ottobre nella sala dei Carraresi a Due Carrare (PD), Le acque mosse ripropongono Mejo mato che mona.
Io li ho visti e spero di rivederli presto xke’ sono veramente Bravi. Nn perché sono di parte xke’ la maggior parte di loro li conosco ma meritano di andare a vederli.